Presentazione del sito

Questo blog è pensato come ausilio alla didattica e strumento di comunicazione con gli studenti di "Storia e tecnica della danza e del teatro", "Discipline dello spettacolo" (LM 49- 65), "Metodologia della rappresentazione teatrale" (L-15, vecchio ordinamento), "Laboratorio di danza", "Storia e tecnica della scenografia" (L-3, a.a. 2011-2012), (Metodologia e critica dello spettacolo, L-3, a.a. 2012-2013) Università di Messina. Si consiglia agli studenti di iscriversi, inserendo la propria mail, per ricevere in maniera diretta e immediata tutti gli avvisi della docente.

martedì 13 dicembre 2011

Programma d'esame - Metodologia della rappresentazione teatrale (5cfu)


1) Dispensa di “Metodologia della rappresentazione teatrale” (a.a. 2011-2012) a cura di Rossella Mazzaglia.
La dispensa è obbligatoria per frequentanti e non frequentanti e sarà disponibile dal 21 dicembre. Vi sarà data notizia sul blog dell’avvenuta consegna e conferma della copisteria in cui potete trovarla.

Per i frequentanti, UN libro a scelta tra:

1)    Movimenti Urbani (a cura di Massimo Carosi), Editoria e Spettacolo, Roma, in corso di stampa.
2)    Marco De Marinis, In cerca dell’attore, Bulzoni, Roma, 2000.

Questa scelta è data dai tempi di stampa del volume sui movimenti urbani, che consiglio vivamente ai frequentanti, perché attinente ai temi dell’ultima settimana di corso e della tavola rotonda. Il testo, che doveva ormai essere in commercio, è tuttavia ancora in corso di stampa.
Secondo quanto comunicatomi dall’editore, dovrebbe essere disponibile entro fine mese (se non prima), ma, qualora non lo fosse, potete facilmente recuperare il libro di Marco de Marinis, che è comunque un testo fondante della disciplina.

I non frequentanti non possono optare tra i due libri. Devono preparare la dispensa e il libro di Marco De Marinis, In cerca dell’attore, Bulzoni, Roma, 2000, che offre una panoramica del Novecento teatrale.

modalità d'esame

Cari studenti di tutti i miei corsi,
viste le continue richieste di chiarimento, preciso nuovamente quanto detto a lezione sulle modalità d'esame, affinché anche chi non era presente, possa esserne pienamente a conoscenza:

L'esame è scritto per tutti, senza distinzione di crediti.
Il giorno dello scritto vi comunicherò la data del colloquio/verbalizzazione.

Risultato dei compiti:

a) VOTO da 18 a 30L, che verrete a verbalizzare nella data comunicata il giorno dello scritto, SENZA colloquio.
Il voto non è sindacabile. Chi non è soddisfatto, può tuttavia scegliere di ripresentarsi e il voto non viene verbalizzato. (In questo caso, se si è sostenuto l'esame al primo appello di una sessione di tre, si potrà sostenere nuovamente lo scritto al terzo appello della stessa sessione o in una sessione d'esame successiva)

b) INSUFFICIENTE. Non siete passati e dovete rifare lo scritto, SENZA colloquio.

c) COLLOQUIO. Questo vuol dire che la valutazione dello scritto è incerta, perché ci sono dei passaggi dello scritto dai quali non si evince se avete capito o no e quanto siete preparati, in quanto vi siete espressi in maniera ambigua (ma non totalmente scorretta). In questo caso, vi farò delle domande a partire dallo scritto, per vedere il grado di comprensione, prima di assegnarvi un voto. Se dal colloquio, viene fuori che effettivamente non avevate capito e che non conoscete la materia, vi chiederò di ritornare (come nell'ipotesi b). Diversamente, vi darò un voto (come nell'ipotesi a).

Naturalmente, LA TERZA IPOTESI vale SOLO per quei compiti che, a mio parere, non sono giudicabili con chiarezza. Il colloquio non corrisponde ad un esame orale e non sostituisce lo scritto. Fa comunque fede lo scritto, che condiziona la valutazione, anche nei casi in cui si procede con un chiarimento in sede di colloquio.

Lo studente che, essendosi presentato allo scritto, ritiene di non sapere rispondere e NON CONSEGNA lo scritto, è come se non si fosse presentato. Può dunque ripresentarsi all'appello successivo. (Mentre se viene bocciato, nella sessione con tre appelli, deve saltare  il secondo, come già indicato).

DURATA DELLO SCRITTO: ho dato a tutti 3 ore di tempo. Questo è però il tempo massimo. Chi finisce prima, può andare. Naturalmente, per chi ne ha il tempo, è preferibile che ricopi in bella (le 3 ore servono anche a questo, per chi ce la fa).

LE DOMANDE SARANNO APERTE E NON A SCELTA MULTIPLA.

SPERO DI AVERE DISSOLTO OGNI VOSTRO DUBBIO.
FINE

lunedì 12 dicembre 2011

Promemoria: sede lezioni

Alla luce dei messaggi di posta elettronica ricevuti, ribadisco che le lezioni ormai si tengono alla sede centrale di Scienze della Formazione. Purtroppo, l'aula è incerta, ma comunque ci si ritrova alla centrale.

Storia e tecniche della danza e del teatro

La lezione odierna di Storia e tecniche della danza e del teatro delle ore 14 è posticipata alle 15. Si prega di diffondere la notizia tra gli studenti.